Cerca nel blog

RSS

Welcome to my Blog
Hope you enjoy reading.

sabato 9 ottobre 2010

Prove per i lavoretti di Natale :D









Che cosa ne pensate?? :D Ovviamente son ancora in via di studio :D Si accettando anche suggerimenti :P

lunedì 4 ottobre 2010

MESSAGGIO DELL'UNESCO AGLI INSEGNANTI

Oggi, nella Giornata Mondiale degli Insegnanti, rendiamo omaggio a tutti gli insegnanti per il loro ruolo essenziale nel formare le vite dei bambini e per il loro cruciale contributo allo sviluppo sociale, econominco ed intellettuale nelle nazioni.
Molti insegnanti lavorano in condizioni estremamente difficili (...) Cogliamo quest'opportunita' per lodare l'impegno degli insegnanti, specialmente le donne, che accettano di prestare il loro servizio in aree ad alto rischio, deprivate e svantaggiate, prendendosi cura deli ultimi e portando loro la prospettiva di una vita migliore grazie all'educazione. (...) Ricordiamo anche, in particolare, tutti gli insegnanti che hanno perso la loro vita in circostanze tragiche, dovute a calamita' naturali.
Mentre alcuni governi si stanno impegnando per garantire risorse all'educazione, salari decenti agli insegnanti e buone condizioni in cui insegnanre e apprendere, siamo profondamente preoccupati per l'effetto che potrebbe avere la crisi economica globale sulla professione insegnante. In quanto catalizzatore di crescita e sviluppo umano, l'educazione e' la chiave per il raggiungimento di molti obiettivi globali del nuovo millennio. Ma senza un numero sufficiente di insegnanti ben preparati e professionalmente motivati, si rischia di non mantenere l'impegno che abbiamo nei confronti di bambini e  giovani, perche' gli insegnanti sono la chiave del processo educativo.
(...)
I Governi sono esortati a continuare a investire in programmi validi per la formazione degli insegnanti e a incentivarli a rimanere e a sviluppare la loro professionalita'. Chiediamo, inoltre un maggiore impegno e adeguate strutture di dialogo sociale che diano agli insegnanti voce in capitolo attraverso le loro organizzazioni. Senza il cotributo degli insegnanti nel dar forma alle riforme scolastiche, non e' possibile raggiungere alti obiettivi di ripresa scolastica.
Nella giornata Nazionale degli Insegnanti chiediamo con forza ai Governanti, alle comunita', alle istituzioni di tutto il mondo, che rinnovino il loro impegno nei confronti dei docenti. La ripresa comincia dagli insegnanti. Possiamo meglio onorarli dando loro condizioni di lavoro che consentano di adempiere alla loro missione di preparare le nuove generazioni a diventare cittadini responasbili, con la conoscenza e le abilita' per dar forma a un futuro migliore.


mercoledì 29 settembre 2010

Quale gioia più grande?



lunedì 27 settembre 2010

Il mio futuro è qui.


La mia nuova vita è iniziata, già da due settimane e io non potrei esser più felice!
Faccio il lavoro per cui ho studiato e che Amo. Lavoro con persone davvero simpatiche e disponibili e i bambini sono tutti fantastici! ^-^ Torno a casa stanca ma FELICE!!! Che cosa chiedere di più? ^.^

Ah già. In questo periodo anche l'AMMMMMore va sempre meglio. Sento davvero vicinanza, dolcezza, amore, risate, intesa, voglia di stare assieme e venirsi incontro, calore, desiderio e sguardo al futuro. E molto, molto altro  
Insomma.  Sorrido dentro e sto bene. Si.. sto proprio bene con il mondo. Splende! 
Nonostante ormai siamo in autunno, dentro di me è ancora privamera inoltrata...

Maestra e Innamorata. Stupendo! In questo periodo la vita non potrebbe essere più bella per me!
Sto vivendo un momento di vera grazia e io non finirò mai di essere grata per tutto questo. Infinitamente grata!


Prima di andare a nanna... riporto una lettera molto interessante :)
Sogni d'oro maestre, siate sempre disposte ad imparare :) 


LA LETTERA DI MARIO LODI AGLI INSEGNANTI


Care maestre e cari maestri,
mi è capitato spesso, in questo periodo, di ricevere lettere o telefonate da qualcuno di voi. La domanda che mi viene rivolta con maggiore insistenza è: “Come facciamo a insegnare, in tempi come questi?”. I sottintesi alla domanda sono molti: il ritorno del “maestro unico”; classi sempre più affollate; bambini e bambine che provengono da altre culture e lingue e non sanno l’italiano etc.
Anch’io, come voi, soprattutto nei primi anni della mia attività di maestro, mi ponevo interrogativi analoghi. Ho cominciato ad insegnare subito dopo la guerra. Le classi erano molto numerose. Capitava anche di avere bambini e bambine di età diverse.
Forse qualcuno di voi ha la brutta sensazione di lavorare come dopo un conflitto: in mezzo a macerie morali e culturali, a volte causate dal potente di turno – ce n’erano anche quando insegnavo io – che pensa di sistemare tutto con qualche provvedimento d’imperio. I vecchi contadini delle mie parti dicevano sempre che i potenti sono come la pioggia: se puoi, da essa, cerchi riparo; se no, te la prendi e cerchi di non ammalarti e, magari, di fare in modo che si trasformi in refrigerio e nutrimento per i tuoi fiori.
Il mio augurio per il nuovo anno scolastico è questo: NON SENTITEVI MAI DA SOLE E DA SOLI! Prima di tutto ci sono i bambini e le bambine, che devono essere nonostante tutto al centro del vostro lavoro e che, vedrete, non finiranno mai di sorprendervi. Poi ci sono altre e altri che, come voi, si stanno chiedendo in giro per l’Italia quale sia ancora il senso di questo bellissimo mestiere. Capitò così anche a me, anche a noi. Cercammo colleghe e colleghi che si ponessero le nostre stesse domande e fu così che incontrammo Giuseppe Tamagnini, Giovanna Legatti, Bruno Ciari e altre e altri con i quali costruimmo il Movimento di Cooperazione Educativa. Poi ci sono anche i genitori e le zie e i nonni dei vostri alunni e delle vostre alunne, che possono darvi una mano, se saprete, anche insieme a loro, rendere la scuola un luogo accogliente e bello, in cui ciascuno abbia il piacere e la felicità di entrare e restare assieme ad altri.
Non dimenticate che davanti al maestro e alla maestra passa sempre il futuro. Non solo quello della scuola, ma quello di un intero Paese: che ha alla sua base un testo fondamentale e ricchissimo, la Costituzione, che può essere il vostro primo strumento di lavoro.
Siate orgogliosi dell’importanza del vostro mestiere e pretendete che esso venga riconosciuto per quel moltissimo che vale.

Un abbraccio grande.
Mario Lodi

domenica 12 settembre 2010

Il piacere dell'attesa. Il mio domani è alle porte.

Una porta socchiusa ai confini del sole ...
chi si lascia guidare sai la può spalancare e guardare al futuro...
Per tagliare il traguardo devi alzare lo sguardo e sentirti sicuro!

Domani Inizierà una nuova avventura!
Chissà come sarà? Sicuramente la giornata di oggi sarà di completo relax ma allo stesso tempo pullulerà di emozione e di ansia …
L’ansia che crea l’attesa.
Ma credo sia una cosa molto positiva: mette in moto il mio animo, la mia voglia di fare e instilla in me quella paura che mi rende cauta e riflessiva nelle cose ( almeno all’inizio) .
E’ adrenalina pura l’attesa.
Domani si comincia!
Conoscerò una nuova classe, dei nuovi bambini, dei piccoli pezzetti d’arcobaleno pronti a spiccare il volo e ad inarcarsi nel cielo appena ne avranno la possibilità. Saranno la meraviglia e lo splendore del futuro e questo mi rende ancora più orgogliosa del lavoro che sto per andare a fare! ^.^
Certo. Ho dentro di me tanti dubbi e timori, come quello di non essere all’altezza, di sbagliare qualcosa e di fare danni … Ma non sono sola in quest’avventura ed è questa la grandezza del nostro gruppo.
Ho delle amiche che so che ci saranno sempre per consigliarmi, per affrontare grazie e disgrazie assieme, per sostenermi e per dirmi “ hai fatto una cazzata” e aiutarmi a rimediare.
Ci saranno per affrontare assieme le difficoltà e per gioire a modo nostro. Da Universypazze.

Domani. Una vita nuova che comincia. E io non vedo l’ora che sia domani! Ma per oggi mi godo quest’attesa carica di emozione. Si vive per momenti come questi e io spero vivamente che ogni mia giornata, da domani in poi sia intrisa di questa sensazione di paura e di eccitazione, perché è proprio questo il motore ch spinge a dare il meglio.
Voglio far si che ogni giorno sia un nuovo inizio!


martedì 31 agosto 2010

Il nome della rosa è diverso da Valentina Stoppa


“Che cosa c’è in un nome?
Ciò che noi chiamiamo con il nome rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome,
serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.”

                                  Romeo e Giulietta

Uno dei poeti eterni diceva proprio questo: il nome non è importante, è ciò che rappresenta che conta.
In linea di massima sono pienamente d’accordo con lui. ^_^ Ma per quanto riguarda domani, mi spiace ma devo dissentire.
Domani mattina il mio nome sarà fondamentale e darà una svolta alla mia vita.
“Valentina Stoppa”, assieme al primo respiro, 24 anni fa, dette origine a quello che sono ora … e quello stesso nome, domani, darà avvio alla mia nuova vita.
Non sarò più una studentessa ... da domani sarà ufficialmente un'INSEGNANTE SPECIALIZZATA SUL SOSTEGNO!!
Un nuovo inizio, lo stesso nome.
Domani la mia firma su quel contratto porrà le basi del mio futuro come già in passato aveva fatto su quell’incubatrice.
In fondo allora il mio nome si che mi caratterizza … perché senza di esso non sarei Stoppa Valentina, sarei solo una ragazza un ‘ po’ matta, un po’ ridicola e un po’ simpatica come tante altre che esistono a questo mondo.
Invece il mio nome è una delle cose che fa la differenza … e domani continuerà a farla, in un modo nuovo.
Che cosa straordinaria! ^_^
E spiluccando saggezza tra gli scritti di Shakeaspeare, ho trovato anche un saggio consiglio che voglio condividere, tratto dall’Amleto:

“Non dar voce ai tuoi pensieri, né atto ad alcuna idea non ponderata. Sii affabile, ma volgare mai. Agganciali stretti, con anelli d’acciaio, gli amici già messi alla prova, ma non ti ammollire le palme con pulcini di nuova covata. Fa di non cercar lite! Ma se ti accade di entrarci, vedi che il tuo avversario debba guardarsi da te. Presta l’orecchio a tutti, ma a pochi la tua voce. Senti il parere di tutti, ma pensa a modo tuo. Porta abiti di pregio, ma nei limiti della tua borsa, ricchi, non stravaganti; perché il vestito spesso rivela l’uomo, e in Francia gli uomini che più contano sono meticolosi e attenti soprattutto in questo. Non indebitarti e non prestare soldi, perché chi presta perde sè e l’amico, e il debito smussa il filo dell’economia. E infine sii fedele a te stesso; dal che deve seguire, come la notte al giorno, che tu non potrai esser falso con nessuno.”


Pur essendo ormai datato, trovo questo stralcio assai attuale e adatto ai tempi che corrono. Un ottimo consiglio per la professione che mi accingo a svolgere, per la passione che inizio a mettere in atto. E non solo! Penso che chiunque dovrebbe leggere e fare sue queste parole perché non sono altro che regole d’oro per vivere bene ^_^
Ora vado a nanna. Domani è un giorno importante. Devo presentarmi a scuola! E non vorrei dare al mio nome una faccia con profonde occhiaie =P

Buona notte e Sorrisetti! ^_^

lunedì 30 agosto 2010

“Un duro inizio porta a una buona fine“ -John Heywood-


Che mattinata! Che emozione! Che ansia!!!!!
E’ davvero bello sperare e pregare che Qualcuno guardi giù nei momenti più difficili e poi vedere che effettivamente una mano è stata posata sulla nostra testa …
Ieri sera, mentre ero nel letto, facevo tutte le mie supposizioni e mi stavo davvero rassegnando ad andare a Romagnano a lavorare. Non che ci sarebbe stato nulla di male eh? Era già una grazia grande quella di entrare di ruolo subito dopo la laurea! Ben mi guardo dal lamentarmi! Ma ovviamente speravo di rimanere il più vicina a casa possibile …
Il mio sogno di tornare a lavorare a Trecate era già lontano da molto tempo … era davvero impossibile che si realizzasse e così avevo volto tutte le mie speranze nei circoli didattici a me più vicini: Vespolate e Biandrate. Ma anche li secondo i miei calcoli, le 10 persone prima di me avrebbero occupato tutti i posti disponibili! Sigh ... ero davvero rassegnata ormai a farmi ogni mattina quasi 45 minuti per arrivare a lavorare!!
Ma la vita non finisce mai di stupirmi e questo mi rende fiduciosa: tutto può accadere!
Infatti stamattina è avvenuto un miracolo: una delle ragazze prima di me sceglie inaspettatamente Borgomanero e ritornano 3 i posti disponibili a Trecate invece di due ... Miracolo!!! Marta è riuscita ad andare dove voleva dal primo momento, Vespolate, Monica lavorerà vicino a casa godendosi la vista lago e io lavorerò con AleAle nel circolo didattico di Biandrate! Che sogno… tutte sistemate su posto statale fisso vicino a casa. cosa potremmo chiedere di più dalla vita???
Credo niente. Possiamo solo dire grazie e fare di tutto per svolgere al meglio il nostro lavoro. Ma sono sicura che ce la faremo!
Siamo un bel gruppo e sapremo collaborare e aiutarci su tutte le questioni che la vita ci porgerà, in più non siamo solo ex compagne di università, ma anche AMICHE e questo è il collante perfetto per la vita ^_^
Cicerone diceva che “l’amicizia migliora la felicità e allevia la sofferenza, raddoppiando le gioie dividendo il dolore” e che “la forma più bella di amicizia è quella tra persone che si aspettano moltissimo l’una dall’altra senza chiederlo mai”. Noi siamo cosi. ^_^
INIZIA QUEST’AVVENTURA!!!


domenica 29 agosto 2010

Il domani è colmo d'attesa


                                           Domani.

Da domani la mia vita cambierà completamente: tutto ciò per cui ho studiato si sta per avverare.  E dico “avverare” perché mi sembra ancora un sogno! Dopo tutti i problemi sorti nell’ultimo anno tra una tesi per cui ho dovuto lottare e sputare davvero sangue, tra iscrizioni e graduatorie che hanno reso la mia estate un tormento, pianti, rabbia, scoraggiamento, sfiducia.. dopo tutto questo… subito un posto a tempo indeterminato sul sostegno… wow! C’è proprio Qualcuno che guarda giù ed equilibra questa bilancia che si chiama vita …
Da restare senza fiato e senza parole! ( e per far restare senza parole la sottoscritta.. ce ne vuole!!)
Da domani la piccola Ntina cresce davvero. Entra nel mondo del lavoro, quello vero, con bambini il cui futuro dipenderà anche da me…
Qualcuno disse ( non ricordo chi e sono vergognosa lo so.. ) “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”… ebbene, tante cose allo stato attuale non mi piacciono. Tante persone, modi di pensare,di agire.. non li ritengo corretti, molti adulti di oggi sono davvero pessimi a mio parere, ma su di loro non posso nulla. Ma come maestra io ho la possibilità di impegnarmi a instillare nei bambini il vero rispetto di sé stessi e degli altri, di mostrare loro che esistono valori veri e puliti: la lealtà e l’onestà, uno sguardo critico sul mondo, lo stupore di vivere e la curiosità di scoprire e tante altre cose..
Le maestre, così come i genitori, hanno tra le mani il futuro … Che grande possibilità!! Ma ogni grande potere comprende anche grandi responsabilità … ed è cosi che voglio svolgere il mio lavoro: con coscienza e responsabilità.
Sono agitata. Davvero. Non vedo l’ora che sia domani per scoprire dove inizierà il mio cammino ma allo stesso tempo ho paura perché le cose nuove mi spaventano e mi emozionano sempre.
Sarò all’altezza? Ho tutti gli strumenti che mi possono servire per svolgere al meglio il mio lavoro? Sarò in grado di aiutare il bambino che mi verrà affidato?? Saprò fronteggiare le difficoltà che ci saranno?
Sono così: vivo di emozioni contrastanti che mi riempiono ogni cellula del corpo di adrenalina e di vita.
Domani. Già…Domani si svelerà l’arcano e tutto prenderà il via. Si inizia una nuova vita!
Agitazione e felicità lottano dentro me. Vogliono entrambe prendere il sopravvento l’una sull’altra, con il solo esito però di mescolarsi e di prendere a pugni il mio stomaco e il mio cuore… Già…
Che grande dono è la vita … Si vive per queste attese … sono le cose più gustose, danno sapore e valore…
Ottenere le cose in modo semplice renderebbe l’esistenza un impasto grigio di colori mentre cosi.. cavoli che spinta che ho dentro. Scoppio di voglia di sapere, di fare, di mettermi in gioco…
…perché alla fine è questo che accadrò domani: mi metterò in gioco. Inizierò questa grande partita ,,, una cosa sono sicura che non mi manca: la PASSIONE… sicuramente commetterò qualche errore, ovviamente ci saranno momenti di grande difficoltà, ma ci saranno anche tanto impegno e voglia di dare il meglio ^_^ Ne sono certa!
Domani saprò … Domani è un altro giorno e tutto avrà inizio! ( si lo so che la frase della cara Rossella O’hara era diversa.. ma ognuno ha la sua no?? )
                                                                                                         
Domani: ti attendo trepidante. ^_^